Ultima modifica:
Criteri relativi all'API Google Drive
Implementazione da parte del cliente
L'API Drive non è consentita per determinati casi d'uso senza il previo consenso scritto di Google, tra cui:
- Backup dei contenuti di un utente o di un'app dall'app o dal progetto di uno sviluppatore su Drive.
- Mining di criptovalute.
- Ampia diffusione o distribuzione di video di contenuti protetti da copyright senza autorizzazione.
- Non è consentito utilizzare Drive in sostituzione di una rete CDN (Content Delivery Network) su larga scala.
- Strumenti di clonazione dei file che consentono lo sharding dello spazio di archiviazione dell'utente e/o l'elusione dei limiti di spazio di archiviazione di Drive.
Utilizzo di ambiti con restrizioni
L'utilizzo di ambiti con restrizioni è consentito in determinate situazioni, ad esempio:
- App web e specifiche della piattaforma che offrono la sincronizzazione locale o il backup automatico dei file di Drive degli utenti.
- Applicazioni di produttività e formazione la cui interfaccia utente potrebbe prevedere l'interazione con i file di Drive (o i relativi metadati o le autorizzazioni). Le applicazioni per la produttività includono la gestione delle attività, la creazione di note, le comunicazioni per il gruppo di lavoro e le applicazioni per la collaborazione in classe.
- Applicazioni di generazione di report e sicurezza che forniscono insight a livello di utenti o clienti sulle modalità di condivisione o accesso ai file.
Per maggiori informazioni, consulta Quando utilizzare un ambito con restrizioni.
Se utilizzi ambiti con restrizioni, sono richiesti il processo di verifica dell'ambito con restrizioni e una valutazione della sicurezza. Per maggiori informazioni sugli ambiti di Drive e sui relativi livelli di sensibilità, consulta la pagina relativa agli ambiti di Google Drive. Inoltre, consulta le domande frequenti sulla verifica dell'API OAuth per determinare quando la tua app deve essere sottoposta a verifica e il tipo di verifica richiesto.
Se possibile, consigliamo di utilizzare ambiti non sensibili, in quanto consentono di concedere l'ambito di accesso per file e limita l'accesso a funzionalità specifiche richieste da un'app.