Questo documento illustra somiglianze e differenze nei modi in cui l'API YouTube Analytics e l'API di reporting di YouTube forniscono l'accesso ai dati di YouTube Analytics. Lo scopo del documento è aiutarti a scegliere l'API giusta per la tua applicazione.
Entrambe le API consentono agli sviluppatori di recuperare i dati di YouTube Analytics. Inoltre, entrambe le API supportano i proprietari dei canali YouTube e i proprietari dei contenuti di YouTube, ognuno dei quali può accedere a un insieme specifico di report:
-
I report sui canali contengono le metriche sull'attività utente relative a un canale specifico.
-
I report sui proprietari dei contenuti aggregano le metriche relative a tutti i canali collegati a un determinato proprietario dei contenuti di YouTube. Ad esempio, una casa discografica potrebbe recuperare un report contenente statistiche combinate relative ai canali YouTube di tutti gli artisti della casa discografica. Alcuni report sui proprietari dei contenuti contengono metriche sull'attività utente, mentre altri contengono metriche relative alle entrate e al rendimento degli annunci.
L'API di reporting consente inoltre ad alcuni proprietari dei contenuti di accedere ai report sulle entrate pubblicitarie gestite dal sistema. I dati nei report gestiti dal sistema possono essere recuperati solo con l'API di reporting.
Tutte le richieste di YouTube Analytics e dell'API di reporting di YouTube devono essere autorizzate dal canale o dal proprietario dei contenuti a cui appartengono i dati richiesti.
Segnala contenuti
I report recuperati dalle API contengono due tipi di dati:
-
Le dimensioni sono criteri comuni utilizzati per aggregare i dati, ad esempio la data in cui si è verificata l'attività utente o il paese in cui si trovava l'utente.
In un report, ogni riga di dati presenta una combinazione univoca di valori di dimensione. Di conseguenza, la combinazione di valori di dimensione di ogni riga funziona come la chiave primaria per la riga in questione.
-
Le metriche sono singole misurazioni dell'attività utente, del rendimento degli annunci o delle entrate stimate. Le metriche relative all'attività utente includono, ad esempio, il numero di visualizzazioni dei video e le valutazioni (Mi piace e Non mi piace).
Scegli l'API giusta per la tua applicazione
- API di YouTube Analytics
- L'API di YouTube Analytics supporta query mirate in tempo reale per generare report personalizzati di YouTube Analytics. L'API fornisce parametri di filtro e ordinamento, quindi l'applicazione chiamante non deve supportare queste funzioni in modo nativo.
Ogni richiesta API specifica l'intervallo di date per il quale verranno restituiti i dati. L'API consente inoltre di recuperare set di dati settimanali e mensili. Di conseguenza, l'applicazione chiamante non ha bisogno di archiviare i set di dati recuperati o le statistiche aggregate per più intervalli di date. - API di reporting di YouTube
- L'API di reporting di YouTube recupera i report collettivi contenenti i dati di YouTube Analytics relativi a un canale o a un proprietario dei contenuti. È progettata per applicazioni in grado di importare set di dati di grandi dimensioni e che forniscono strumenti per filtrare, ordinare ed eseguire il mining dei dati.
Ogni report contiene un insieme predefinito di campi. Gli sviluppatori utilizzano l'API per pianificare i job di reporting, ognuno dei quali identifica un report che YouTube dovrebbe generare. YouTube genera quindi un report giornaliero che può essere scaricato in modo asincrono. Ciascun report contiene dati relativi a un periodo di 24 ore univoco.
Inoltre, YouTube genera automaticamente una serie di report gestiti dal sistema per i proprietari dei contenuti che hanno accesso ai report corrispondenti in YouTube Creator Studio. Questi report forniscono accesso programmatico ai dati sulle entrate pubblicitarie. - Attività utente relativa ai sottotitoli
- Dati sulla fidelizzazione del pubblico per le playlist
- Report Entrate stimate per i proprietari dei contenuti (sono disponibili 2 diversi report)
- Report sulle risorse per i proprietari dei contenuti (sono disponibili 11 report diversi)
Report supportati
La tabella seguente identifica i diversi tipi di report che puoi recuperare utilizzando le API. Le query mirate sono disponibili tramite l'API YouTube Analytics, mentre i report collettivi sono disponibili tramite l'API di reporting di YouTube.
I dati disponibili in un'API potrebbero non essere disponibili nell'altra. Ad esempio, l'API YouTube Analytics ti consente di recuperare le metriche sull'attività utente su base settimanale o mensile, mentre l'API di reporting di YouTube ti chiede di aggregare questi dati personalmente. D'altra parte, l'API di reporting di YouTube supporta i report sulle risorse per i proprietari dei contenuti, ma questi dati non sono disponibili dall'API YouTube Analytics.
Tipi di rapporti | |
---|---|
Report video | Supportata per i canali (query o collettivi) e i proprietari dei contenuti (query o collettivi). I report sui video forniscono statistiche su tutte le attività degli utenti correlate ai video di un canale o ai video di un proprietario di contenuti. Ad esempio, questi report contengono il numero di visualizzazioni ricevute dai tuoi video. Nell'API YouTube Analytics, alcuni report sui video dei proprietari dei contenuti includono anche metriche stimate sulle entrate e sul rendimento degli annunci. |
Report sulle playlist | Supportata per i canali (query o collettivi) e i proprietari dei contenuti (query o collettivi). I report sulle playlist forniscono statistiche specificamente correlate alle visualizzazioni di video nel contesto di una playlist. L'API di reporting di YouTube supporta i report sulla fidelizzazione del pubblico per le playlist, ma l'API YouTube Analytics non supporta un report simile. |
Report sul rendimento degli annunci | Supportata per i proprietari dei contenuti (query o collettivi). I report sul rendimento degli annunci forniscono metriche basate sulle impressioni per gli annunci pubblicati durante le riproduzioni video. Queste metriche prendono in considerazione ogni impressione dell'annuncio e ogni riproduzione video può generare più impressioni. |
Report Entrate stimate | Supportata per i proprietari dei contenuti (collettivi). I report Entrate stimate forniscono le entrate stimate totali per i video provenienti da origini di pubblicità venduta da Google e da fonti non pubblicitarie. Questi report contengono anche alcune metriche sul rendimento degli annunci. Tieni presente che i report gestiti dal sistema contengono entrate effettive. |
Report sugli asset | Supportata per i proprietari dei contenuti (collettivi). I report sulle risorse forniscono metriche sull'attività utente relative ai video collegati alle risorse di un proprietario dei contenuti. Un video viene incluso nella segnalazione di un proprietario dei contenuti se quest'ultimo lo ha rivendicato come corrispondente a una delle risorse del proprietario dei contenuti. Il video potrebbe essere stato caricato dal proprietario dei contenuti o da un altro utente di YouTube. |
Report gestiti dal sistema | Supportato per i proprietari dei contenuti che hanno accesso ai report corrispondenti nel menu Report di Creator Studio di YouTube. I report gestiti dal sistema forniscono dati sulle entrate effettive generate da risorse e video. Un report aggiuntivo elenca i video rivendicati e le risorse corrispondenti. Tieni presente che non tutti i report di Creator Studio sono attualmente disponibili nell'API. Nota: YouTube genera automaticamente report gestiti dal sistema per i proprietari dei contenuti che hanno accesso ai report corrispondenti in Creator Studio. Di conseguenza, il processo di recupero di questi report è diverso rispetto agli altri tipi di report in questo elenco. Per ulteriori informazioni, consulta la documentazione relativa ai report gestiti dal sistema. |
Differenze principali
La seguente tabella evidenzia le importanti differenze tra l'API di YouTube Analytics e l'API di reporting.
Funzionalità | API di YouTube Analytics | API di reporting di YouTube |
---|---|---|
Procedura per recuperare i dati | Ogni richiesta API specifica le dimensioni e le metriche da restituire, nonché il periodo di tempo per cui verranno restituiti i dati. | Le applicazioni pianificano job di reporting. Per ogni prestazione, YouTube genera report giornalieri che possono essere scaricati in modo asincrono. |
Intervalli di date | Alcuni report dell'API specificano la data in cui si è verificata l'attività utente. Alcuni di questi report supportano le dimensioni per aggregare le metriche relative all'attività utente per mese. | Tutti i report dell'API specificano il giorno in cui si è verificata l'attività utente. Le applicazioni che utilizzano l'API possono implementare funzionalità per aggregare i dati per intervalli periodici. |
Filtrare i dati | Puoi filtrare i report in modo da includere solo le righe per le quali una dimensione ha un valore specifico. L'API supporta anche alcune dimensioni, come continente e subContinent, che vengono utilizzate solo come filtri. | L'API supporta i download collettivi di set di dati completi. Non supporta l'applicazione di filtri o la restituzione di dati per le dimensioni di solo filtro. L'applicazione client archivia i dati scaricati e implementa le proprie funzionalità per filtrarli. |
Ordinamento | I report possono essere ordinati in base ai valori delle metriche restituiti. Alcuni report supportano solo un numero limitato di risultati. Ad esempio, il report che elenca i video più visti di un canale restituisce al massimo 200 righe. | Questa API supporta i download collettivi di set di dati completi. Le applicazioni client possono implementare le proprie funzionalità per ordinare i dati scaricati. |
Enumerazioni | I report API contengono valori di testo, come "ANDROID" o "CHANNEL", per identificare i valori enumerati delle dimensioni. | I report dell'API contengono numeri interi che possono essere mappati a valori di testo. |
Quota | Il server API valuta ogni query per determinare il relativo costo della quota. La sezione relativa all'utilizzo delle quote spiega la metodologia in modo più dettagliato. | L'utilizzo delle quote non costituisce un problema perché i dati vengono recuperati una volta e poi filtrati, ordinati e sottoposti a query all'interno dell'applicazione. |
Report unici |
|
|
Dimensioni uniche | group (dimensione solo filtro) continente (dimensione solo filtro) subContinent (dimensione solo filtro) mese isCurated==1 (dimensione solo filtro) viewsPerPlaylistStart averageTimeInPlaylist |
annotation_id annotation_type asset_id card_id card_type live_or_on_demand subscribed_status subtitle_language |
Metriche uniche | utenti unici relativeRetentionPerformance viewsPerPlaylistStart averageTimeInPlaylist |
card_click_rate card_clicks card_impressions card_teaser_click_rate card_teaser_clicks card_teaser_impressions estimated_partner_adsense_revenue estimated_partner_doubleclick_revenue playlist_saves_addedplaylist_saves_removed |
Differenze di denominazione tra le API
Attualmente le due API utilizzano convenzioni di denominazione diverse per identificare dimensioni e metriche. Al momento, i nomi dell'API YouTube Analytics utilizzano camelCase, mentre i nomi dell'API di reporting di YouTube utilizzano nomi delimitati da trattini bassi.
Le seguenti tabelle identificano i diversi nomi utilizzati dalle due API per identificare le stesse metriche e dimensioni. In alcuni casi, la differenza tra i due nomi è maggiore di quella che otterresti una volta convertito un nome da camelCase a trattini bassi. Ad esempio, la dimensione video
nell'API YouTube Analytics è denominata video_id
nell'API di reporting di YouTube.